Venti città, fra cui Roma, suddivise in categorie e temi per permettere agli utenti di scegliere attività ed esperienze su misura
Quando si organizza una vacanza, le domande sono sempre le stesse. Dove dormire? Cosa vedere? Quando è meglio andare? Nonostante esistano decine di siti internet pensati per confrontare rapidamente diverse soluzioni dove alloggiare, manca un grande portale che sia un contenitore di attività ed esperienze. Per rispondere a queste domande, ma non solo, Google ha dato vita a Touring Bird (T.BD), una web app che altro non è se non una guida interattiva.
Agli utenti è data la possibilità di contribuire commentando esperienze, suggerendo l’orario migliore per visitare i monumenti principali o indicando luoghi nascosti da non perdere.
In questo modo le informazioni a disposizione sono in continua evoluzione e, almeno in teoria, non influenzate da interessi di parte. Se è vero che esistono piattaforme in grado di raccogliere i giudizi degli utenti su attività anche molto diverse fra loro, uno su tutti Tripadvisor, T.BD si propone come una novità per la sua capacità di fungere da trait d’union fra domanda e offerta. Al momento, l’ultima creatura nata dall’Area 120 di Google (incubatore di startup nato nel 2016 e definito come “un workshop per prodotti sperimentali”), si pone l’obiettivo di diventare un punto di riferimento per coloro che viaggeranno in alcune delle metropoli più visitate del pianeta.
Ognuna delle località presenti su T.BD è divisa in quattro categorie: Top Sights (cose da non perdere), Tour & Activities (con possibilità di prenotare visite guidate o attività legate alla cultura o al folklore locali), Local tips (siti o esperienze irrinunciabili secondo la community) e Free tours (giri turistici gratuiti, con possibilità di lasciare una mancia alla guida locale al termine della visita). Per ogni monumento, attività o esperienza, sono elencati fatti interessanti e opzioni diverse, in modo da fornire agli utenti un’ampia possibilità di scelta. Un esempio concreto? Visitando la pagina dedicata a Parigi, meta molto frequentata nel periodo ottobre-dicembre, oltre ai grandi classici come Torre Eiffel, Notre Dame e Montmartre, è possibile prenotare un tour a piedi per le vie della città con un fotografo privato, esplorare il vecchio anello ferroviario abbandonato, o entrare nel più vecchio negozio di caramelle della città.
Per chi non ha un’idea precisa su cosa fare, invece, sono presenti sei tipologie di interessi per ogni località. E qui il lato social e l’attenzione alle nuove tendenze, elementi ai quali un gigante come Google non poteva non pensare, trovano la loro massima espressione.
Dai percorsi a tema arte, architettura e design, a quelli che racchiudono attività per famiglie con bambini, fino ai luoghi migliori dove scattare le proprie foto da pubblicare su Instagram e le altre piattaforme social.
Nell’elenco di 20 località presenti al momento sul sito Touring Bird si trovano realtà europee come Londra, Barcellona e Parigi, e nord americane come Las Vegas, New York e San Francisco. Unica eccezione, New Delhi, megalopoli indiana che sta cercando di diventare un punto di riferimento per i turisti intenzionati a visitare il subcontinente più popoloso del mondo. E l’Italia? È Roma a rappresentare il nostro Paese, non solo in quanto capitale e città più visitata dello Stivale, ma anche per la straordinaria ricchezza dell’offerta culturale.
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