L’evento vuole valorizzare l’eccellenza pratese, spingendo un tipo di turismo non canonico
È la prima edizione di un evento che punta a valorizzare storia, cultura, tradizione e contemporaneità del più grande distretto tessile d’Europa, quello di Prato. Si chiama Tipo festival, e può anche innescare una riflessione sul turismo industriale in generale, a livello locale ma anche regionale, da un punto di vista strategico e culturale. Il corposo cartellone dei convegni, da giovedì 20 a sabato 22 aprile, sta lì a dimostrarlo.
Prato intende confermarsi la capitale italiana del turismo industriale, proposito da cui partire per ideare misure adatte alla riscoperta di un tipo di turismo diverso da quello canonico. E allora via a tour guidati in luoghi di norma non aperti al pubblico, mostre, laboratori per bambini, spettacoli e incontri incentrati sulle fabbriche ritrovate, sul patrimonio industriale e su ciò che attende il futuro della città.
Tipo Festival fa parte del progetto Tipo – Turismo industriale Prato, nato nel 2021 per valorizzare storia, cultura, tradizione e contemporaneità dell’eccellenza tessile pratese.
Per esempio, sabato 22 ci sarà il Tipotour dedicato alla materia prima classica del pratese: lo straccio, o i cenci per dirla alla toscana. L’itinerario toccherà alcune eccellenze produttive del distretto green di Oste-Montemurlo, votato non da oggi all’economia circolare. Si partirà dalla ditta Goritex, che appartiene a cenciaioli da generazioni ed è tuttora leader nella cernita e riuso attivo degli scarti tessili. Si vedrà come gli stracci provenienti da tutto il mondo possano acquistare nuova vita se passano da mani e lavorazioni sapienti. Dopo l’importante fase della sfilacciatura, che sarà possibile eccezionalmente visitare presso la ditta Fibre Nuove, gli scarti tessili diventano filato prezioso nelle filature cardate, come la Mtr. E proprio per tutelare questa filiera nel 2017 è nata Astri, associazione tessile riciclato Italia.
Una volta riprodotto il filato, il resto è cronaca quotidiana pratese: la produzione del tessuto che poi finisce dritto sulle passerelle dei più noti brand della moda internazionale. Il progetto Tipo è promosso da Comune di Prato, Fondazione Museo del Tessuto, Fondazione Cdse Centro di Documentazione Storico Etnografica; in collaborazione con i Comuni di Cantagallo, Carmignano, Poggio a Caiano, Montemurlo, Vaiano, Vernio, e con Centro per l’arte contemporanea “Luigi Pecci”, Acte (Associazione Comunità Tessili Europee), Toscana Promozione – Visit Tuscany, Prato Turismo. Partner organizzativo: Cap Viaggi.
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