A Londra, scenografie urbane per una storia che parla di lusso, artigianalità e contaminazioni
Non solo giochi di luci per le celebrazioni natalizie ai grandi magazzini Harrods di Londra, dove le decorazioni per le festività si ispirano quest’anno alla Maison Dior. Accanto allo charm dello spirito britannico, l’eleganza, l’arte di vivere e la ricercatezza francese, unite per commemorare il tempio dello shopping londinese insieme al leggendario marchio per profumi e alta moda, fondato da Cristian Dior nel 1946.
The Fabulous World of Dior: questo il titolo dell’evento allestito negli spazi interni e lungo le facciate di Harrods. Prospetti dove il brand di lusso diventa protagonista a grande scala e si sovrappone agli effetti illuminotecnici permanenti che caratterizzano il volume dell’edificio di Knightsbridge, realizzato tra il 1894 e il 1905, su progetto dall’architetto Charles William Stephens.
Lungo lo storico fronte edoardiano di Brompton Road spicca un’istallazione dinamica e monumentale dove riappaiono gli storici riferimenti di Dior, rivisti dall’artista italiano Pietro Ruffo per la collezione Dior Cruise 2023. La rosa dei venti, le stelle magiche, i nastri e le ghirlande di fiori illuminati si intrecciano sopra gli spazi delle vetrine, introducendo pezzi storici della casa. Forte la presenza del disegno della stella dei venti, scultura centrale nella composizione decorativa degli esterni, sospesa ad un’altezza di ben 17 metri, e innalzata verso la cupola del complesso.
La narrativa prosegue lungo le 44 vetrine dei magazzini, per la prima volta unite nel mostrare capi, prodotti e accessori esclusivamente del mondo Dior, allestite in ambiti scenografici quasi teatrali. Quadri dedicati ai diversi settori del marchio, dove appare come una costante il riferimento e l’immagine dei “gingerbread”, i dolci al pane di zenzero, delizia speciale per il Natale inglese.
Vetrine dove i riflettori portano alla ribalta opere famose delle collezioni, quali le celeberrime borse Lady Dior e Dior Book Tote, insieme alle linee eleganti e raffinate di The Bar Jacket. In mostra anche l’iconica Medallion Chair, elemento d’arredo protagonista di un grande evento a Palazzo Citterio durante il fuorisalone milanese nell’edizione del 2021 e poi presentata nella versione firmata da Philippe Starck al Salone del Mobile dell’anno successivo.
In primo piano sfilano i modelli dell’Atelier con i loro processi di sartoria e fabbricazione: tra i protagonisti i capi emblematici che ripresentano i modelli di Soirée d’Asie, di Junon e del Tourbillon di House of Dior, rivisti a scala ridotta e realizzati come miniature di confetteria.
Riferimenti che proseguono e includono lo showroom parigino di 30 Montaigne, esibito in una versione in miniatura animata, dove scorrono gli accessori e i modelli classici del gruppo.
Lungo gli spazi pedonali di Hans Crescent, il protagonismo delle vetrine destinate a fragranze, cosmetici ed essenze del mondo Dior. Setting d’autore dove la trasparenza e la leggerezza delle scultoree bottigliette in vetro, trova posto tra foreste di abeti in biscotti di pan di zenzero o tra dinamiche decorazioni sospese.
Il percorso attraverso l’eredità del mondo Dior continua all’interno, segnato dalla presenza di due nuove pop-up boutiques: Le café Dior e Monsieur Dior’s Atelier che è il primo negozio disegnato sul modello delle Gingerbread house, altrettanto note decorazioni natalizie nel Regno Unito. Sempre i motivi dei tipici dolci riappaiono come tema di fondo anche nella realizzazione della sala da tè, impreziosita dalle note Medallion Chairs, rivestite con le iconiche toile de Jouy di Dior.
Magico e inaspettato il tema della mostra al livello interrato: un viaggio che riproduce in miniatura i luoghi emblematici del mondo Dior, dalle architetture di Granville, location del Musée Christian Dior, allo showroom di 30 Montaigne e al Castello di La Colle Noire, ridisegnato dallo stilista negli anni cinquanta e dal 2013 proprietà di Parfums Christian Dior. Un’opportunità per riscoprire in una nuova prospettiva i punti di riferimento della storia di Christian Dior insieme alla riproduzione delle sue creazioni. Appassionato ammiratore dell’Inghilterra, Christian Dior diede vita ad un forte legame con Londra e i magazzini Harrods fin dal 1953 a cui fece seguito la prima “branded” boutiques e tante altre collaborazioni esclusive, a cui si aggiunge ora un grande evento ispirato dalla magica atmosfera natalizia. The Fabulous World of Dior, inaugurata il 10 novembre 2022, sarà aperta al pubblico fino al 3 gennaio 2023.
In copertina: DIOR x HARRODS © Adrien Dirand
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