Il ceo Adduci: “L’intelligenza artificiale non cancellerà il lavoro umano”
L’intelligenza artificiale applicata al mondo del cinema in senso lato minaccia il lavoro umano? È una domanda molto attuale, ma la risposta potrebbe essere meno scontata di quanto non appaia al momento. «Prima di tutto una buona notizia: l’IA dà un grande contributo, ma il lavoro resta e resterà umano. È in corso una rivoluzione che stiamo scrivendo»: così Pietro Adduci, Ceo di Tecma ha presentato Petit, cortometraggio in 3D frutto di tecnologie hardware, software e AI, un mix sempre più attuale di creatività umana e arte digitale. Alla proiezione, tenutasi nella mattina del 4 settembre alla Sala Tropicana/Ente Spettacolo all’Hotel Excelsior durante l’80ma Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, è seguito un incontro sul tema del momento: Intelligenza artificiale o intelligenza umana? Tecnologia e arte al servizio della creatività, moderato da Andrea Morandi, direttore di Hot Corn.
Tecma Studios, la divisione di Tecma solutions spa specializzata in tecnologie virtuali e immersive legate al settore immobiliare, ha presentato lunedì 4 settembre alla mostra di Venezia il cortometraggio animato Petit. Scopo di questo nuovo progetto è quello di dimostrare il potenziale di applicazione delle nuove tecnologie di computer grafica recentemente sviluppate da Tecma, che potranno essere sfruttate nelle prossime operazioni di sviluppo immobiliare nel mondo.
L’opera Petit ha una particolarità: esprime tutto il know-how specifico sviluppato in oltre 10 anni di ricerca e sviluppo focalizzata sul software e sulle tecnologie virtuali e immersive relative al mondo dell’architettura e del real estate. Le competenze sviluppate in regia e art direction, character design, animations, sound design, sound effects, 3D modeling & rendering hanno ormai raggiunto i massimi livelli espressivi, e hanno già portato Tecma a produrre virtual film sia sul mercato nazionale che internazionale, in particolare negli Stati Uniti.
Per realizzare questo short film della durata di circa sei minuti sono state impiegate tecniche, strumenti e software tipicamente utilizzati dalle major dell’industria cinematografica. Nelle fasi iniziali di pre-produzione e concept dei personaggi, Tecma si è anche avvalsa di tool di intelligenza artificiale generativa.
Al progetto di ricerca, completato nei mesi scorsi, hanno partecipato decine di professionisti e specialisti della società utilizzando hardware e cloud computing di ultima generazione, software e librerie 3D proprietarie coperte da proprietà intellettuale nonché la potenza di calcolo della computer farm Tecma, che conta 42 macchine di ultima generazione.
I risultati ottenuti con questi ultimi investimenti in ricerca e sviluppo saranno già applicati nelle prossime settimane su progetti di sviluppo immobiliare nel mondo, in particolare in Usa e Medio Oriente, oltre che in Italia.
In copertina: © Locandina “Petit”, Tecma Studios
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