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Sarà un bot a suggerirvi dove andare in vacanza

L’intelligenza artificiale generativa è una realtà nel mondo del turismo, e l’esplosione di ChatGpt ha intensificato il trend


Chatbot che aiutano a organizzare viaggi, a prenotare voli e hotel, visite a musei ed escursioni. Individuando la meta e l’esperienza più adatte in base a preferenze e gusti personalissimi – persino quelli culinari – tenendo conto di una sempre più lunga e accurata serie di parametri: dalle condizioni meteorologiche alla disponibilità di trasporti e connettività fino a quella di alloggi ecosostenibili.

L’intelligenza artificiale generativa è una realtà nel mondo del turismo da tempi non sospetti e l’esplosione del fenomeno ChatGpt, e a catena di tutta una serie di piattaforme alternative – a contendersi il mercato in questo momento ci sono Microsoft, principale finanziatore di OpenAi, e il duo Google-Amazon, in campo nella rivale Anthropic – stanno facendo lievitare progetti e iniziative.

Dalle agenzie turistiche agli hotel, dai ristoranti ai musei, dalle società di eventi alle piattaforme online a partire da Airbnb, Booking.com, Expedia: la macchina del tourism & travel si è messa più che mai in moto con il duplice obiettivo di migliorare l’efficienza in termini di operatività e costi e di mettere a punto offerte e prodotti in grado di attirare un numero sempre più elevato di viaggiatori. La sofisticata analisi dei dati, quelli delle ricerche online ma anche dei post social grazie agli algoritmi di intelligenza artificiale, e insieme gli “assistenti” virtuali di nuova generazione, i chatbot figli della GenAi: è la combo perfetta. Si intercettano in maniera sempre più puntuale i desiderata dei navigatori ai quali vengono proposti pacchetti ad personam andando dritti all’obiettivo, risultato massima soddisfazione e fidelizzazione del cliente.

Da un’indagine di Statista realizzata a ottobre 2023 per mappare l’uso dei dispositivi mobili da parte dei viaggiatori per pianificare viaggi è emerso che poco più del 20% ha utilizzato un chatbot AI. Ma la percentuale varia significativamente a seconda del Paese: si sale al 60% negli Stati Uniti e al 40% in India mentre si crolla a meno del 10% nel Regno Unito e in Giappone.

Uso dei dispositivi mobili per pianificare o prenotare viaggi ©Statista

Federalberghi ha realizzato un vero e proprio manuale, in formato e-book, destinato gratuitamente agli albergatori, per aiutarli a stare al passo coi tempi e capire come sfruttare al meglio l’intelligenza artificiale in chiave di business ma anche e soprattutto di etica.


«L’intelligenza artificiale può essere un alleato formidabile per l’albergatore. Ma occorre saperla utilizzare, saper mettere la macchina al servizio dell’uomo. Dobbiamo imparare a formulare le domande giuste, per ottenere risposte che creano valore», evidenzia Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi.


Determinanti gli investimenti in tecnologie e formazione degli addetti proprio per evitare un cattivo uso degli strumenti e di infrangere le regole, in particolare le normative sulla data protection e sulla privacy. Eventi come il Giubileo 2025 e i Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026 saranno occasioni privilegiate per passare all’azione.

Anche i robot sono protagonisti della rivoluzione AI: sono sempre più diffusi negli aeroporti per velocizzare le operazioni di imbarco ma anche negli hotel per il check-in e nei ristoranti per ordinare pietanze. Con l’arrivo dell’AI generativa, la tecnologia è salita in cima all’agenda degli aeroporti e delle compagnie aeree, con il 97% che ha in programma lo sviluppo di progetti. Aeroporti di Roma ha testato l’utilizzo di Spot, il quadrupede robotico di Boston Dynamics, all’interno dei propri terminal per attività di ispezione e sorveglianza grazie agli algoritmi di intelligenza artificiale e al software sviluppato da Reply.

Si terrà a Siviglia, in Spagna, dal 23 al 25 ottobre la quinta edizione del Tourism Innovation Summit, i cui riflettori saranno proprio puntati sull’impatto e le opportunità dell’intelligenza artificiale. E fino al 6 settembre ci si potrà candidare ai Tourism Innovation Awards. Sei le categorie in concorso ed è previsto anche un Premio per la migliore innovazione per AI e analisi dei dati.

In copertina: ©Tierney

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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