Search for content, post, videos

Salvare l’arte dalle bombe, online la piattaforma dedicata

Dal 2013 Artist at Risk offre ospitalità e supporto ai performer che fuggono dalle guerre


Offrire ospitalità agli artisti ucraini ma anche a quelli russi e bielorussi, mettendo a disposizione location in tutta Europa. Questa la finalità della piattaforma Artists at Risk operativa dal 2013, che ha già attivato tutta una serie di iniziative a seguito dello scoppio del conflitto tra Russia e Ucraina, che ora chiama a raccolta la comunità internazionale per individuare nuove disponibilità e per la raccolta fondi a sostegno degli ucraini in fuga dal Paese e anche degli artisti dissidenti di Russia e Bielorussia.

Fondata da Marita Muukkonen e Ivor Stodolsky la piattaforma è stata sviluppata nell’ambito del progetto Perpetuum Mobile e vede in campo una serie di Ong e agenzie governative con l’obiettivo di assistere artisti, scrittori, curatori, critici e studiosi “politicamente a rischio” e in fuga dalle zone di guerra in tutto il mondo. Grazie a una lunga lista di partner internazionali e reti solidali, Artists at Risk si occupa di organizzare l’uscita dal Paese – la missione più recente ha riguardato l’Afghanistan – fornendo anche assistenza legale e occupandosi di tutti i documenti necessari per l’espatrio, indicando le residenze a disposizione e anche le associazioni e le istituzioni culturali con cui entrare in contatto per l’assistenza in loco.

Attualmente sono 26 i “teatri di guerra” monitorati dall’associazione in 19 Paesi dai quali è possibile chiedere assistenza e una ventina le residenze stabili in 17 Paesi a disposizione di chi vuole espatriare, ma la lista si sta arricchendo di giorno in giorno a causa dello scoppio della guerra in Ucraina e ammontano a oltre 60 quelle specificamente già individuate per gli ucraini.

In particolare, è stata messo a disposizione degli artisti un elenco di residenze disponibili per l’accoglienza con aggiornamento in tempo reale sulla mappa online. Creata anche una mail ad hoc a cui inviare le richieste. Le organizzazioni culturali disposte a ospitare artisti dall’Ucraina non dovranno far altro che compilare l’apposito modulo sul sito o contattare l’ente. “Stiamo ricevendo un grande quantità di mail”, rende noto l’associazione che ha creato anche un nuovo indirizzo mail per le situazioni di emergenza. Sul sito è disponibile anche un form per la richiesta di assistenza, dedicato specificamente ad artisti e operatori culturali dissidenti russi e bielorussi.


Fra le location italiane già a disposizione ci sono la Stone Oven House di Rorà, in provincia di Torino, ed è scesa in campo anche Creative Apulia, la community operativa in Puglia.


Numerosi gli artisti assistiti nel corso degli anni, si tratta di performer perseguitati o imprigionati, fra cui Nadya Tolokonnikova e Maria Alyokhina delle Pussy Riot, il musicista catalano Pablo Hasél, il poeta egiziano Galal El-Behairy e il curdo Barıs Seyitvan. Inoltre, il programma ha consentito di dare accoglienza ad artisti provenienti da Brasile, Siria, Vietnam, Egitto e Kenya, solo per citare alcuni dei Paesi coinvolti. Nel 2019 era stato fatto fuggire proprio dall’Ucraina l’artista Spartak Khachanov espulso dalla National Academy of Arts di Kiev e oggetto di minacce di morte da parte dell’estrema destra con l’accusa di aver diffuso “figurine” anti-russe. Khachanov è stato accolto in Finlandia, su un’isola nel porto di Helsinki.

Nel 2016 Artists at Risk e Perpetuum Mobile si sono aggiudicate il Premio Civi dal Parlamento Europeo e nel 2017 il Thematic State Prize of Finland. Artists at Risk è stata inserita nel 2020 nel Substance 100, classifica annuale che indica artisti, attivisti, collettivi, movimenti e organizzazioni che stanno apportando un cambiamento sostanziale a livello globale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione. Accedendo a questo sito, chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi