In ottobre la settima arte invade la Capitale tra videomapping, video arte e gli eventi della storica kermesse all’Auditorium
L’allestimento del “set” è in pieno fermento. Roma si prepara per un evento unico nel suo genere facendosi scena e protagonista al tempo stesso di un vero e proprio kolossal 4.0. Il “ciak si gira” di Videocittà è fissato a venerdì 19 ottobre.
L’iniziativa ideata e voluta dal presidente dell’Anica ed ex sindaco della città, Francesco Rutelli, coinvolge circa 50 location fra cui il Colosseo, il Museo Nazionale Romano, Palazzo Altemps e il Palazzo della Civiltà Italiana all’Eur per citare quelle storiche; nella lunga lista ci sono anche gallerie d’arte, musei, aree archeologiche. Una settantina gli eventi in programma per i 10 giorni dell’iniziativa che terminerà il 28 ottobre a cui si aggiungono 37 masterclass.
Il maxi-evento cade in concomitanza con il Festival del Cinema di Roma (18-28 ottobre) e mira a trasformare la capitale in una videocittà: cinema 4.0, videomapping, video-arte, video factory e fashion le “categorie” su cui si confronteranno, sperimentando sul campo, rappresentanti nazionali e internazionali del mondo del cinema, della televisione e della moda, talentuosi “youtubers”, artisti e giovani talenti dell’audiovisivo italiano e persino premi Oscar.
«Abbiamo esagerato? Sì, un programma tanto ricco può sembrare da pazzi, ma da quando abbiamo iniziato a pensare l’iniziativa le proposte sono lievitate. E alla fine abbiamo deciso che valeva la pena includerne il più possibile», ha spiegato orgogliosamente Rutelli durante la presentazione di Videocittà. L’evento, dal valore di 1,5 milioni di euro, conta sul supporto rilevante dei partner pubblici e privati (una cinquantina in totale).
La concomitanza con il Festival del Cinema non è casuale.
Videocittà sta al Festival del Cinema come il Fuorisalone sta al Salone del Mobile di Milano
Francesco Rutelli
Eventi diversi ma complementari in grado di sostenersi e arricchirsi gli uni con gli altri.
Fra gli appuntamenti in calendario “The Living Room Candidate”, un’assoluta prima europea: si tratta di una raccolta inedita di oltre 300 spot pubblicitari, per un totale di oltre 480 minuti, prodotti da tutti i candidati (democratici, repubblicani e indipendenti) alle elezioni Presidenziali Americane, dal 1952 ad oggi. Un documento straordinario, realizzato in collaborazione con il Museum of the Moving Image di New York , che punta anche a testimoniare l’evoluzione del linguaggio della politica nel video.
Da segnalare anche la XII edizione di “The 48 hour film project Italia”, un progetto a cura dell’associazione culturale Le Bestevem, dedicato ai filmakers che vogliono mettersi alla prova nella realizzazione di un cortometraggio in appena 48 ore: Roma sarà l’unica tappa italiana della competizione internazionale che coinvolge 140 città in cinque continenti (per informazioni e iscrizioni è disponibile il sito ufficiale).
Videocittà ospiterà inoltre la decima edizione di “Asvoff – A Shaded View on Fashion Film” – il festival di Diane Pernet, icona della moda internazionale, nonché giornalista, blogger e considerata una pioniera digitale. Per l’occasione sarà lanciato anche un un contest, negli spazi di Palazzo Altemps per la prima volta location di un evento – sostenuto da Bulgari – dedicato all’immagine immateriale e alla contaminazione tra moda e arte.
Spettacolare il programma di VideoMapping a cura di Solid Light, il nuovo format creato da Lazy Film in partnership con Cappelli Identity Design, che trasformerà il centro storico di Roma in un museo di arte digitale a cielo aperto. Nel centro storico il Pantheon sarà animato con luci e proiezioni dallo studio spagnolo Onionlab, la Basilica di Sant’Agostino ospiterà un’opera in stereoscopia (3D) del collettivo turco dei Nerdworking, la chiesa della Minerva sarà trasformata dall’opera stereoscopica Diplopia. In collaborazione con Fendi la facciata del Palazzo della Civiltà all’Eur si trasformerà nel più imponente mapping architettonico mai realizzato in Italia grazie all’opera del pioniere del mapping, l’ungherese Laszlo Bordos.
Last but not least, è dedicata ai mestieri del futuro l’iniziativa che vede protagonista l’Istituto CineTV Roberto Rossellini e che coinvolgerà 1300 studenti chiamati a presentare proposte creative e a cimentarsi con vere e proprie sessioni di lavoro. L’obiettivo è puntare i riflettori sull’importanza dell’alternanza scuola-lavoro e sulle opportunità lavorative legate all’uso dei nuovi strumenti tecnologici.
LUOGHI E PROTAGONISTI
Luoghi storico-monumentali
Colosseo, Parco archeologico del Colosseo, Museo nazionale romano e Palazzo Altemps, Palazzo della Civiltà Italiana all’Eur, Maxxi
Fondazioni d’Arte
Fondazione Giuliani, Fondazione Memmo, Fondazione Musia living (&) arts, Pastificio Cerere, Nomas Foundation, Studioli, Fondazione Volume
Gallerie
Frutta Gallery, Gagosian, Galleria Alessandra Bonomo, Galerie Emanuel Layr Rome, Galleria Lorcan O’Neill Roma, Galleria Valentina Bonomo, Magazzino, Monitor, Operativa Arte
Contemporanea, Studio Stefania Miscetti, T293, Z2O-Sara Zanin Gallery
Festival coinvolti
Asvoff-A Shaded View on Fashion Film, Cannes Lions International Festival of Creativity, RomaEuropa Festival, VR Arles Festival, Yoko Ono Film Festival
Accademie internazionali
American Academy in Rome, Deutsche Akademie Rom, Real Academia de España en Roma
Maison di moda
Bulgari, Fendi, Gucci
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