Svelati i nuovi modelli a zero emissioni: la piccola torinese si rinnova e si veste da premium
Prodotta dal 1957 al 1975 in oltre 4milioni di esemplari, l’iconico modello della FIAT ha accompagnato la storia del Bel Paese dal dopoguerra fino ai giorni nostri.
Tornata in produzione a partire dal 2007, la “piccola torinese” è poi stata affiancata da altri due modelli – 500 L e 500 X –, che ne hanno fatto un vero e proprio brand della casa automobilistica torinese.
Il Salone dell’auto di Ginevra, in programma dal 5 al 15 marzo, avrebbe dovuto segnare il debutto ufficiale della nuova nata in casa FIAT: una 500 in versione elettrica e cabriolet, la prima automobile di questo tipo per lo storico marchio. Una presentazione in grande stile che, tuttavia, è stata cancellata a causa dell’emergenza coronavirus. L’unveiling ufficiale si è tenuto a Milano, in un contesto più raccolto e in linea l’atmosfera del momento.
La 500 elettrica si presenta così: più grande dei precedenti modelli, più spaziosa per accogliere il pacco batterie sotto al pianale.
Interni e carrozzeria sono stati interamente riprogettati, nello stile delle auto di lusso e d’alta gamma, pur avendo mantenuto i 4 iconici fari tondi che l’hanno resa celebre. All’interno, schermo touch dove sono raggruppati tutti i comandi, pochi pulsanti sulla plancia.
Per la presentazione a Milano sono stati allestiti tre modelli speciali in collaborazione con Bulgari, Armani e Kartell, ognuna con tinte dedicate, interni rivisitati e dotazioni uniche.
500 Armani
Tinta opaca greygreen, carrozzeria effetto seta grazie alla tecnologia a incisione laser, le iniziali GA sui cerchi e sulla capote, vetri color ambra e interni in pelle Poltrona Frau. Questo l’identikit della one-off firmata dallo stilista piacentino
B.500 Mai troppo
Bulgari ha scelto invece i colori e i motivi tipici della maison romana: color saffron per l’esterno (che richiama la luce dei tramonti della Capitale) e ottanio per l’interno. E ancora modanature smaltate, cerchi a forma di stella e una spilla di ametista, topazio e citrino al centro del volante.
500 Kartell
Il blu Kartell effetto specchio rende unico questo esemplare, ammorbidendo ulteriormente le forme. Con materiale riciclato sono stati realizzati i cerchi, la capote e le calotte dei fari. Il pattern kabuki è il protagonista degli interni chiari, realizzati anche questi con materiali riciclati.
Non solo super-chic, ma anche super-connessa. La nuova 500 elettrica è infatti dotata di un nuovo sistema di infotainment che dialoga con Android Auto e Apple CarPlay e con il Telematic Box Module, che permette di controllare tutti i parametri dell’auto. E ancora la guida autonoma e tutti i sistemi di sicurezza attivi nati in questi anni. Alle basse velocità un sensore acustico avvisa i pedoni del passaggio dell’auto con la musica di Amarcord di Nino Rota, un omaggio alla tradizione cinematografica italiana.
Il Cinquino elettrico è già ordinabile online con un allestimento full optional in serie limitata di 500 esemplari. Consegna prevista per la prossima estate, quando una cabrio sarà d’obbligo.
La piccola torinese è appena nata e farà parlare di sé, ma allo stesso tempo resta uno dei capisaldi dell’Italia, una repubblica fondata da sempre sul lavoro e sulla Fiat 500.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
