Come per gli hotel una piattaforma on line permette di scegliere la barca e l’itinerario
Nell’era digitale quasi tutto si fa con un click, dalla spesa alla prenotazione di un hotel o di un viaggio. Grazie a Boataround ora anche condurre una barca da favola da migliaia di euro e solcare i mari è possibile partendo dal mouse.
Nato dalla mente del ceco Pavel Přibiš e della slovacca Jana Escher la piattaforma offre appunto un servizio di booking che mette a disposizione oltre 20mila imbarcazioni tra catamarani, barche a vela e houseboat.
I due fondatori hanno aperto il sito proprio ispirandosi alla famosa app per prenotare alberghi, dove lavoravano e si sono conosciuti, unendo competenze trasversali: account management e sales l’uno e operations e partnership management la seconda. Il tutto è nato da una semplice constatazione, ovvero, la mancanza di un semplice servizio di prenotazione sailing che offrisse un’esperienza con servizi di livello e destinato ad una finalità ben precisa, prenotare una barca doveva essere facile come scegliere un hotel, con un semplice click e un’assistenza clienti professionale.
Tutto è iniziato nel 2016; cinque anni dopo erano più di 58mila gli utenti iscritti alla piattaforma che avevano effettuato circa 7.300 prenotazioni per un volume di spesa di 24 milioni di euro mentre per la fine dell’anno le stime prevedono 104mila utenti, 13mila prenotazioni ed un volume di spesa di 41 milioni.
Commentando questi numeri Přibiš ha sottolineato: «Per raggiungere questi macro-obiettivi, siamo partiti dal nostro valore fondante: la centralità degli utenti. Anche in Boataround, i fruitori sono il punto fisso e la guida di ogni nostra decisione, come la stella polare per i marinai. Andiamo sempre incontro alle reali esigenze dei viaggiatori, grazie alla trasparenza nella presentazione delle barche (con fotografie e descrizioni veritiere e costantemente aggiornate), all’offerta dei migliori prezzi di mercato e al rapporto diretto con i proprietari».
I creatori della piattaforma hanno scelto di dedicare grande importanza all’Italia, tanto che la Penisola è stata una delle prime destinazioni ad essere proposte su Boataround e ad avere un customer service in lingua operativo per viaggiatori e partner locali. E gli italiani hanno risposto con interesse tanto che ad oggi sono quinti in termini di volume di spese, con una media di spesa di oltre 4.500 euro per prenotazione. Inoltre, sono circa 400 le compagnie charter locali partner di Boataround, per un totale sempre in crescita di circa 1800 imbarcazioni in oltre 200 località, tutte diverse.
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