Scenari magici nelle grandi e piccole città, tra record e creatività
Dalle luminarie d’autore alle installazioni che trasformano città, paesi e borghi antichi in scenari magici: è una stagione natalizia declinata nel nome dei led quella italiana. E sono diverse le installazioni da record che caratterizzano l’edizione 2021, in particolare quelle “acquatiche”. Nel Lago di Trasimeno “galleggia” l’albero di Natale più grande al mondo. Un’opera voluta dal Comune di Castiglione del Lago ma visibile da gran parte del lungolago. Sono 2559 le luci perimetrali utilizzate per oltre un chilometro di lunghezza, un’opera unica nel suo genere realizzata grazie a 165 pali portanti, 7 chilometri di cavi elettrice, oltre 100 volontari coinvolti. Il tutto a fronte di appena 12 kwh di consumo energetico grazie all’alimentazione da fonti rinnovabili.
Stagione natalizia da record anche per il Comune di Laveno Mombello, in provincia di Varese, trasformato in un vero e proprio bosco incantato grazie a un percorso di oltre 500mila led, anch’essi a basso consumo energetico, modellati artigianalmente grazie al progetto portato avanti da un’idea di Lino Betti che da diversi anni a Leggiuno illumina la sua abitazione divenuta oramai un’icona natalizia in tutta la provincia.
Restando alle installazioni sui laghi da segnalare l’iniziativa Lake Como Christmas Light: 36 le nuove attrazioni dell’itinerario che coinvolge l’alto lago e il ramo di Lecco per un totale di 31 comuni interessati. Le crociere partono da Como e costeggiano i paesi della sponda orientale, ossia Blevio, Torno, Faggeto, Pognana, Careno, Nesso, Lezzeno, fino al centro lago per poi rientrare costeggiando i paesi della sponda occidentale di Sala Comacina, Colonno, Argegno, Brienno, Carate Urio, Moltrasio e Cernobbio. E per allietare i partecipanti è previsto anche un aperitivo a bordo. Alberi di luci sui canali e presepi artistici sotto i ponti del centro storico: Comacchio, in provincia di Ferrara, celebra la stagione natalizia accompagnando i visitatori in una passeggiata unica nel suo genere.
Fra le città che hanno deciso di rilanciare sulle installazioni luminose spicca Torino che va oltre le tradizionali Luci d’Artista, che illuminano da anni strade e piazze. La novità dell’edizione 2021 è il Percorso di Luci, un allestimento luminoso che partendo dai giardini Sambuy e percorrendo tutta via Roma arriva a Palazzo Reale la cui facciata è stata trasformata in un video mapping ispirato ai simboli del Natale. Il Comune di Moncalieri, che fa capo alla città metropolitana di Torino, celebra la natività con lo spettacolare presepe realizzato nel Giardino delle Rose antistante il Castello: palme, fiori esotici, e file di cammelli sono proiettati sugli alberi del Giardino e sulla facciata del Castello che si trasforma in un’inedita Magnolia di Natale. Luci verdi per le lanterne dei porticati a richiamare le lanterne verdi che ai confini dell’Europa segnalano accoglienza e aiuto ai profughi.
Fra i presepi più scenografici quello della Marineria nel Comune di Cesenatico, nelle Marche, una tradizione dal 1986 che si è arricchito negli anni di un vero e proprio patrimonio scultoreo. Scendendo a Sud fra le installazioni più fascinose quella nella piazzetta di Capri che si è trasformata in una video installazione dal nome simbolico “Endless Blue” creata dall’artista fiorentino Michelangelo Bastiani, noto per i suoi ologrammi e proiezioni interattive. La video installazione consiste in un corso d’acqua simile ad una cascata che scorre lungo gli oltre 30 metri dell’iconico Campanile.
In copertina: Como © mylakecomo
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