Al Forte dell’Annunziata esposti fino al 4 settembre 70 scatti del celebre fotografo americano
Enogastronomia, cultura e fotografia per la rigenerazione di una città. È il caso di Marina di Ventimiglia, località ligure già oggetto di un importante progetto di riqualificazione che si estenderà su 70mila mq con l’intento di trasformarla in una nuova destinazione turistica, dove Marina Development Corporation (Mdc) curerà durante l’estate una serie di eventi dedicati alle tematiche del cibo e delle eccellenze del territorio.
Ad inaugurare la rassegna “Oltre il cibo”, dedicata all’enogastronomia, la mostra del grande fotografo americano Steve McCurry – uno dei maestri della fotografia contemporanea, vincitore della Robert Capa Gold Medal, del premio della National press photographers e per quattro volte del prestigioso World press photo – dedicata al tema del cibo in tutti i suoi aspetti, dal nutrimento alla socializzazione, dai legami familiari fino alle catastrofi che stanno inevitabilmente cambiando il volto del nostro pianeta, e di conseguenza il rapporto con la nostra fonte di vita.
“Cibo” il titolo del percorso espositivo che raccoglie 70 scatti che McCurry ha scattato nei cinque continenti, e che resterà aperta al pubblico da sabato 7 maggio e fino al 4 settembre negli spazi del Forte dell’Annunziata.
Curata da Biba Giacchetti su progetto di Sudest57, con un allestimento scenografico di Peter Bottazzi, e patrocinata dal Comune di Ventimiglia, la collezione di immagini di McCurry afferma che il cibo, ad iniziare dal pane, resta un elemento vitale per il genere umano e l’espressione diretta di culture legate a territori e a quanto possono offrire.
Ad affiancare la mostra, una serie di eventi in calendario tra maggio e luglio nella località ligure dedicati ai temi del vino e dei cocktail. E durante il mese di giugno, lo street artist Eron animerà una parte del centro storico di Ventimiglia con un’opera di arte pubblica site specific dedicata al tema della libertà.
In copertina: Wadi Hadramaut, Yemen, 1999 © Steve McCurry
© RIPRODUZIONE RISERVATA
