Una settimana di sfilate, eventi, incontri e laboratori nel capoluogo piemontese
Taglio del nastro, il 10 giugno a Torino, per “Yves Saint Laurent – L’Amour Fou”, la settimana di eventi, sfilate, mostre, incontri, workshop e laboratori per omaggiare e celebrare Yves Saint Laurent, in occasione dei dieci anni dalla sua scomparsa e a pochi mesi dall’apertura, a Parigi e Marrakech, dei due musei a lui dedicati. La rassegna inaugura la prima edizione di Iconica, progetto di Monica Bruno e Angela Varasano che nasce con l’obiettivo di avvicinare il pubblico alle storie di personaggi-icone.
Realizzata con il patrocinio della Città di Torino, della Camera di commercio di Torino e di Atout France (Agenzia per lo sviluppo del Turismo Francese), la kermesse parte da una selezione privata di circa 150 pezzi, fra abiti e accessori prêt-à-porter appartenenti a Mara Viano Errani. “Abbiamo sempre considerato la moda una forma d’arte al pari di altre più celebrate – spiegano le curatrici -. E Iconica nasce per dare vita a un contenitore in cui ‘riporre’ ed esporre la vita di un’icona e, al contempo, una scatola magica dalla quale tutti possano attingere storie di bellezza”.
Dal caban al trench passando per l’abito Mondrian, lo smoking e il tailleur pantalone, lo stile Yves Saint Laurent simboleggia la femminilità all’ennesima potenza, esaltata per la prima volta attraverso capi fino a quel momento riservati agli uomini. E fu lui il primo a far sfilare mannequin di origine asiatica e africana, ispirato in particolare dall’intenso amore per Marrakech, che gli aveva insegnato l’arte del colore e della leggerezza, diceva egli stesso. Il tema di Iconica, “L’Amour Fou”, è anche un omaggio al docufilm – realizzato dal regista e fotografo Pierre Thoretton – che ripercorre le passioni di Monsieur Saint Laurent, così lo chiamavano tutti in quel di Avenue Marceau a Parigi (il docufilm sarà proiettato il 12 giugno al Cinema Massimo).
Ricco il programma della settimana torinese che si apre il 10 giugno con una preview al Palazzo della Luce dove nel Salone Bianco del piano nobile è stata allestita l’installazione a firma di Angela Varasano e l’architetto Fiorenzo Naddeo in collaborazione con gli allievi del corso di Textile & fashion design dello Iaad. Dal 10 al 12 giugno, inoltre, nella Galleria Marco Polo saranno esposti i capi vintage della Maison e YSL Rive Gauche, con un allestimento a cura dell’architetto Fiorenzo Naddeo realizzato da Rezina.
Il Palazzo della Luce, lunedì 11 giugno, ospiterà diversi workshop e incontri fra cui quello con l’esperta di gioielli Ulderica Masoni che narrerà il rapporto dello stilista con gli accessori attraverso un excursus sul bijoux vintage. Il 13 giugno nella Galleria Umberto I è in programma una sfilata – a cura di Paola Pellino, Monica Bruno e M.art. – per rievocare le atmosfere di un simbolico viaggio da Parigi a Marrakech. Il 14 giugno sarà la volta del workshop “Da Mondrian a Matisse, l’arte influenza il lavoro di Yves Saint Laurent” dove il pubblico potrà sperimentare e realizzare su diversi materiali tessili, i pattern iconici di Saint Laurent.
Spazio anche ai bambini: il 15 giugno si terranno una serie di laboratori a cura di Angela Varasano per realizzare bambole di carta in omaggio alle “Paper Dolls”, le silhouette che lo stilista realizzava ritagliando le pagine di Vogue, Jardin des Modes e Paris Match.
A Villa Sassi, storica dimora del 700, la conclusione della rassegna il 16 giugno con “La soirée de L’Amour Fou”, un cocktail-dinner a cura di Liberamensa Cibi per Menti Libere. Durante la serata si terrà un’asta benefica il cui ricavato sarà devoluto alla Fondazione Crescere Insieme Sant’Anna Onlus.
Per informazioni sull’intera rassegna: www.iconicatorino.it
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