A Palazzo Barberini possibile scoprire come nascono le avventure senza tempo di Topolino & company
I capolavori della Disney hanno affascinato, e continuano a farlo, intere generazioni. Difficile però anche solo immaginare il lavoro che si cela dietro queste narrazioni senza tempo. Per cercare di farlo però, fino al 25 settembre, è possibile recarsi al Palazzo Barberini di Roma ed ammirare la mostra “Disney. L’arte di raccontare storie”.
L’esposizione presenta preziose opere originali provenienti dagli archivi Disney ed ha lo scopo di ricordare alcuni tra i cartoon più celebri della casa statunitense, da Pinocchio a Frozen passando per La spada nella roccia e Robin Hood, ma soprattutto mostrare ai visitatori come nascono le storie ed i disegni attraverso i bozzetti preparatori incentrati sui personaggi, sulle ambientazioni e sulle trame narrative.
Il pubblico avrà l’occasione di ripercorrere l’elaborazione dell’intero processo creativo dietro le quinte di un racconto Disney e di percorrere le sale espositive non solo come spettatore passivo, ma come attore protagonista dei contenuti.
Sin dall’inizio, Walt Disney e la sua équipe lavorarono dando aspetti e sentimenti umani agli animali e agli oggetti delle favole, alle fate e ai nani delle fiabe, con una tale naturalezza e verosimiglianza che rapidamente raggiunsero un successo planetario. Con uno studio molto dettagliato dei comportamenti umani e animali, gli artisti della Disney hanno creato negli anni dei personaggi universalmente noti come Topolino e Paperino.
La grande innovazione introdotta da Disney con i suoi lungometraggi fu quella di portare sul grande schermo le storie di miti, leggende e tradizioni folcloristiche partendo dal disegno a mano libera dando una seconda giovinezza a storie antiche, una tradizione che continua ancora oggi ai tempi dell’animazione digitale.
La mostra si snoda attraverso quattro diverse sezioni. Dai miti si passa alle favole, dove si trovano storie che insegnano lezioni importanti in cui gli animali si comportano e parlano come essere umani; ci sono poi le leggende e si finisce con le fiabe, narrazioni per i più piccoli trasformate per essere apprezzate da un pubblico di tutte le età.
Se i genitori passando davanti ai pannelli ed alle postazioni video torneranno bambini ripensando alle storie che hanno segnato la loro infanzia, i figli potranno divertirsi a creare la loro storia grazie ad alcune postazioni dedicate in cui scegliere eroe ed antagonista, ambientazione e copertina.
La mostra è promossa e prodotta da 24 ORE Cultura-Gruppo 24 ORE, a cura della Walt Disney Animation Research Library, con la collaborazione di Federico Fiecconi, storico e critico del fumetto e del cinema di animazione.
Foto in copertina: Biancaneve e i Sette Nani, 1937 © Disney, mostradisneyroma.it
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