Più che una palestra. E per il work-life balance si guida anche un’auto da corsa
Vi è mai capitato di guidare una Ferrari? Probabilmente no. C’è però un luogo insospettabile, a Milano, dove è possibile vivere esattamente le stesse condizioni di un pilota del cavallino rampante. Ma ad una condizione. Dovete essere dipendenti del Gruppo Generali.
Il simulatore, assieme a sale dedicate al welfare e alle attività sportive, si trova all’interno della torre Hadid, uno dei tre grattacieli di Citylife, quadrante del capoluogo lombardo che assieme a Porta Nuova rappresenta uno degli esempi più noti di rigenerazione urbana con icone di architettura contemporanea in Italia. Qui, grazie ad una joint venture con la società Med-Ex, è stato da poco inaugurato un “energy hub”, spazio riservato al benessere e alla prevenzione per i dipendenti del terzo gruppo assicurativo in Europa per fatturato dopo Allianz e AXA.
Per dirla con le parole di Generali, un “laboratorio innovativo dedicato all’attivazione dell’energia fisica e mentale di tutti i dipendenti e alla promozione di stili di vita sani e sostenibili”.
È Maurizia Cecchet, human capital director della società assicurativa fondata a Trieste nel 1831, a spiegare la scelta di dar vita a qualcosa che è più di una palestra all’interno dell’headquarter milanese. «Crediamo sia importante mettere i colleghi nelle migliori condizioni per sentirsi bene al lavoro e trovare i giusti stimoli per potersi focalizzare al meglio sugli ambiziosi obiettivi che ci poniamo. Il benessere – ha sottolineato la Cecchet – si misura anche in base alla conoscenza di cosa significhi condurre una vita sana. A questo proposito abbiamo previsto la realizzazione di workshop volti ad affrontare temi quali l’alimentazione, il sonno, l’ageing population».
Una delle sale dell’innovativo energy hub ©Generali
Tre le sale principali e legate a specifiche attività, oltre a quelle dedicate alle consulenze mediche ci sono la “sala sport”, destinata ad allenamenti funzionali aerobici e anaerobici, con o senza attrezzi, ma anche la “sala energy”, che ospita lezioni di yoga, pilates e ginnastica posturale, discipline durante le quali si alternano momenti di coinvolgimento del corpo e di rilassamento psicofisico. Sempre nello stesso ambiente si tengono corsi di difesa personale e percorsi dedicati alle neo-mamme che riprendono a lavorare.
Ma la vera innovazione sta nella “sala mindfulness”, dove si trova un vero simulatore di Formula 1 in grado di riprodurre l’esperienza di un pilota professionista in pista.
E non si tratta di un’attività puramente ricreativa. Il suo inserimento è stato previsto dalla Med-Ex, società che collabora da 25 anni con la Ferrari con l’obiettivo di assistere e preparare fisicamente i piloti della Scuderia. Grazie a questo dispositivo i lavoratori di Generali andranno a sviluppare abilità come la gestione dello stress, la motivazione e la capacità decisionale.
Il lancio dell’energy hub rientra in una strategia già avviata dal gruppo che si è tradotta in spazi innovativi come, fra gli altri, una caffetteria organizzata secondo i principi del wellness e di una alimentazione sana e bilanciata. Diversi anche i progetti attivati per favorire la gestione del work-life balance da parte dei dipendenti, con soluzioni di smartworking pensate per aumentare il rendimento lavorativo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
