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Free Performance Art, tutti connessi per 48 ore

Arte e partecipazione. Il corpo come strumento di comunicazione


© Free Performance Art

Il corpo come strumento di comunicazione proprio nel momento di massima distanza fra le persone.  Le arti performative scendono in campo al tempo del distanziamento sociale causa Coronavirus, per ovviare ai musei chiusi e ai tanti appuntamenti rimandati. Nasce così Free Performance Art, con artisti provenienti da Brasile, Cina, Corea del Sud, Italia, Germania, Spagna e USA.

Dalle 00:01 (ora italiana) di oggi, 31 marzo, fino al 01 aprile alle 23:59, per 48 ore, basterà collegarsi al blog creato per accedere al materiale da visionare in esclusiva. Disponibili videoperformance, documentazioni, film d’artista e documentari.

Tutto il materiale sarà inedito, scelto tra iniziative che fino ad oggi sono state presentate solo in festival, gallerie e musei. Per ogni video è disponibile un link che riporta all’artista che partecipa, insieme a critici d’arte e curatori.


Come spiegato nel blog dell’evento questi link sono solitamente privati, dunque si tratta di un’occasione irripetibile di accedere a del materiale davvero inedito.


Una performance nella performance insomma, dove l’atto stesso di mostrare il proprio lavoro, abbattendo barriere fisiche e distanze, diventa possibilità di una nuova sperimentazione anche per l’artista.

L’Italia è rappresentata tra gli altri dagli artisti Mandra Cerrone, Gianni Colombo, Tiziana Contino e Gianni Nappa. Quest’ultimo, oltre ad essere artista, è anche curatore e fondatore di Art Performing Festival, che si svolge a Napoli dal 2016 sulla performance art e l’arte indipendente.

©The Dummy’s Tales. Mandra Cerrone, Sine Nomine (2017)

Free Performance Art nasce dalla collaborazione tra: Human Installations (Italia, Roma); Art Perfoming Festival (Italia, Napoli); Collective Signatures (Spagna, Formentera); CORPO Festival delle Arti Performantive e CAPPA Centro di Archiviazione e Promozione della Performing Art (Italia, Pescara); Global Making Art Network (Corea del Sud); NIGHT ITALIA (Italia, USA). Secondo appuntamento con Free Performance Art il 2 maggio questa volta per un livestreamig, per seguire le nuove performance create per l’evento.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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