Nel numero speciale della rivista del Gruppo RCS dedicato all’Italia, focus sulla città e i suoi eventi, spettacoli e luoghi meno conosciuti
Roma e il turismo, un binomio vincente che trova la sua sintesi migliore nei monumenti più importanti come il Colosseo, il Vaticano e l’area dei Fori-Palatino. Ma la Capitale ha molto di più da offrire, grazie alla presenza di un patrimonio diffuso che aspetta solo di essere valorizzato e conosciuto dal grande pubblico. Un esempio? L’Ara Pacis, altare costruito alla fine del I secolo a.C., riprende vita grazie alla realtà aumentata che permette di vedere il trionfo di colori che esaltavano le forme marmoree. Inoltre se ne parla poco, ma Roma è una città a misura di famiglia come dimostrano Explora, il Museo dei Bambini a due passi da piazza del Popolo, e alla Technotown di Villa Torlonia. Ricca anche la scena artistica con rassegne pittoriche allestite in palazzi rinascimentali e opere teatrali classiche e moderne in scena su palcoscenici di alto livello come il Teatro Argentina o il Teatro India, realtà importante per la scena indie.
Il 2019 della Città Eterna si aprirà con un capodanno che vedrà al Circo Massimo il suo punto nevralgico, ma che si svilupperà in tutta Roma fra eventi, spettacoli e rassegne artistiche.
L’inserto sulla rivista DOVE – Roma in festa
«Abbiamo sposato l’idea di una “Roma in festa” non solo per lanciare il capodanno diffuso che la Capitale si appresta a festeggiare – ha spiegato Simona Tedesco, direttrice responsabile di DOVE – ma anche perché, utilizzando gli eventi del primo di gennaio come un volano, vogliamo portare i visitatori su nuovi itinerari. Ci sono tanti elementi che speriamo di far emergere ed uscire dall’ombra: una miriade di progetti bellissimi, realtà contemporanee che si possono vedere con la famiglia, ma anche vie dello shopping che non hanno nulla da invidiare a quelle più famose di Milano, Parigi e Londra. Entrando nello specifico di questa edizione speciale della rivista, a noi piace chiamarla app innovativa. Il motivo è presto detto: non si scarica, né ha bisogno di elettricità e si porta in tasca. Sul retro sono presenti tutte le informazioni necessarie per poter godere di una narrazione nuova, cosa di cui la città ha un forte bisogno. Il nostro obiettivo è stato quello di accendere un faro su mete e suggestioni diverse dai grandi luoghi classici. D’altronde, il viaggio, è o non è un’esperienza?!».
L’inserto è ricco di percorsi alternativi che vanno dagli spazi d’arte alle vie dello shopping, passando per gli appuntamenti in piazza e i luoghi dedicati al divertimento per tutta la famiglia. Siete interessati a visitare l’area bohémienne di Roma? Ecco una descrizione del dedalo di strade tra via del Governo Vecchio, via del Pellegrino e via di Monserrato. Volete portare a casa un souvenir diverso dal solito Colosseo o Vaticano in miniatura? Basta leggere la sezione dedicata al made in Rome, con focus sull’area di via dei Serpenti e via Urbana.
Insegna in Via del Governo Vecchio © treasurerome.com
E non poteva mancare anche un approfondimento sul rapporto fra la Capitale e il suo fiume, il Tevere. Proiezioni cinematografiche estive e piccoli locali da giugno ad agosto, la possibilità di fare gite in bicicletta o jogging sulle banchine per chi non vuole rinunciare allo sport, oppure una crociera per ammirare le bellezze della città da una prospettiva diversa. Il tutto presentato con un linguaggio e un layout diretto che punta ad informare più che a raccontare, figlio della propensione ad essere un giornale di servizio in grado di fornire notizie utili e non solo belle da conoscere.
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