Si corre ai ripari. Dalla guida Yoopies al progetto #LaScuolaContinua
Il coronavirus spiegato ai bambini. Attraverso una piccola guida che, con disegni e concetti semplici, aiuta i genitori a gestire al meglio l’informazione per evitare ansie e paure dei più piccini. La chiusura delle scuole decisa dal Governo impatta e non poco anche sull’aspetto psicologico e non è facile rispondere a dubbi e incertezze che possono turbare soprattutto i bambini. Ed è indispensabile anche garantire la continuità dell’attività didattica: in campo pc, tablet e smartphone per seguire le lezioni a distanza attraverso videochat e community online.
A cura di Yoopies – la community online dedicata alla ricerca di babysitter ma anche di servizi quali ripetizioni, pet sitting, pulizia e assistenza domiciliare – la mini-guida “Oggi resto a casa. Il virus Covid-19 spiegato ai bambini” in quattro pagine illustrate, spiega come nasce il virus, quali sono i sintomi più comuni, quali le differenze con una normale influenza e cosa stanno facendo medici e organizzazioni sanitarie per affrontare e risolvere l’emergenza. La guida indica anche alcune precauzioni, le stesse in sostanza che il Ministero della Salute raccomanda agli adulti, ma tendendo conto delle abitudini dei più piccoli si suggerisce di evitare di “stropicciarsi” gli occhi o mettersi le dita in bocca prima essersi lavati bene le mani. E se si starnutisce o si tossisce è bene portare sempre la mano alla bocca per proteggere gli altri.
Consigli di buona educazione che valgono sempre al di là dell’emergenza coronavirus e che dunque diventano molto utili per i bambini.
Le mani vanno lavate per almeno 30 secondi e più volte al giorno, soprattutto quando si rientra a casa o quando si toccano oggetti sporchi
Per trasformare tutto in un gioco Yoopies suggerisce alcuni trucchi divertenti: le mani vanno lavate per almeno 30 secondi e più volte al giorno, soprattutto quando si rientra a casa o quando si toccano oggetti sporchi, e allora si può usare una clessidra o un cronometro per calcolare bene il tempo. E attraverso gli emoticon si mostra il livello di pericolo: 5 faccine verdi col sorriso e solo una rossa dall’aria triste indicano che solo una persona su sei – il dato è quello comunicato dal Ministero della Salute – sviluppa sintomi gravi o allarmanti.
La guida di Yoopies affronta anche questioni altrettanto importanti, oltre a quelle che riguardano la tutela della salute: mantenere la calma è importante e soprattutto non bisogna “prendersela”con nessuno. Non sono mancati infatti in questi giorni episodi di razzismo e intolleranza nei confronti in particolare dei cinesi, che hanno portato all’“isolamento”, anche nelle scuole, di bambini di origine asiatica, spesso protagonisti di veri e propri episodi di bullismo da parte dei coetanei. “Conoscersi è il primo passo per proteggersi”: questo il messaggio conclusivo della guida.
E intanto #LaScuolaContinua: questo il progetto ideato da Ilaria Capua in risposta alla call del Ministero dell’Istruzione per consentire agli studenti di seguire le lezioni da casa durante il periodo della chiusura delle scuole. Promosso dall’Associazione Copernicani con il supporto metodologico del Centro Studi Impara Digitale, il progetto conta sulle tecnologie e gli strumenti digitali messe in campo da Cisco, Google, Ibm, Tim e WeSchool. #LaScuolaContinua è una vera e propria community che permette a scuole, dirigenti e docenti di creare “classi digitali” per condividere contenuti, verificare l’apprendimento e fare video-lezioni a distanza.
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