Otto italiani su 10 approfitteranno proprio di questi due giorni per fare acquisti in vista delle feste. A fare il pieno l’hi-tech, a seguire l’abbigliamento
Il conto alla rovescia è già partito. E nonostante la pandemia renda incerto quel che si potrà e non si potrà fare durante la stagione natalizia, gli italiani si preparano per lo shopping ed i regali di fine anno. Saranno il Black friday (27 novembre) e il Cyber monday (30 novembre) ad aprire ufficialmente la stagione degli acquisti, quelli online in particolare che continuano a tenere testa proprio a seguito della diffusione del Coronavirus. Il boom registrato nella fase di lockdown non accenna a retrocedere, tant’è che viene dato ormai per scontato il punto di non ritorno dell’affermazione dell’e-commerce anche nel nostro Paese, fino a pochi mesi fa considerato fra i meno avvezzi allo shopping online.
Stando alle stime di Simon-Kucher & partners, 8 italiani su 10 approfitteranno proprio di questi due giorni per fare acquisti in vista della stagione natalizia, in netto aumento rispetto a quanto accaduto un anno fa.
Sarà l’elettronica a fare il pieno: il 66 per cento del campione ha dichiarato che acquisterà prodotti in questa categoria (+12 per cento al confronto con il 2019). A seguire con il 54 per cento delle preferenze l’abbigliamento (+11 per cento) e con il 52 per cento i piccoli elettrodomestici (+20 per cento) e salgono in quarta posizione (dalla settima del 2019) i prodotti per la casa, indicati dal 37 per cento.
I dati sono in linea con quelli annunciati dall’Osservatorio consumi di ShopFully, secondo cui l’85 per cento dei 12mila utenti interpellati farà acquisti in occasione di Black friday e Cyber monday e il 71 per cento ne approfitterà per dotarsi di strumenti e dispositivi tecnologici per lo smart working e la didattica a distanza nonché per l’intrattenimento e la gestione della smart home.
Se per i consumatori l’occasione è ghiotta lo è altrettanto per i rivenditori, che possono trovare nell’online un’occasione per compensare le perdite dovute alla chiusura delle attività nella prima fase di lockdown ed anche a quelle derivanti dalle misure stringenti dovute alla seconda ondata. E per molti le vetrine online possono rappresentare la chiave di volta per ampliare gli orizzonti e “sbarcare” oltreconfine.
Il valore dell’e-commerce e del digital retail genererà a fine 2020 ricavi per 58,6 miliardi di euro, stima uno studio di Netcomm e The European house-Ambrosetti, con un incremento del fatturato del 6,3 per cento sul 2019 pari a 3,5 miliardi. Secondo un’analisi di Deloitte, come effetto della pandemia, le Pmi italiane hanno iniziato a utilizzare o a incrementare l’uso dei social network (48 per cento) e delle piattaforme di messaggistica (56 per cento) nell’interazione con le persone, o a cambiarne l’uso per far conoscere la propria azienda e per attrarre nuovi clienti (51 per cento).
Ma molto resta da fare: sono numerosi gli esercenti che non hanno ancora colto il valore dell’e-commerce. Per aiutare in particolare i più piccoli a passare all’azione Facebook ha appena messo a punto la “Guida alle festività per le Pmi” che attraverso stories e mini-video esplicativi spiega come sfruttare al meglio Facebook, Instagram e WhatsApp per promuovere i prodotti in vista del Natale.
Le pillole formative sono disponibili sul profilo Instagram #piccolegrandimprese e nell’hub di Facebook. Tutto pronto per la stagione natalizia anche su Pinterest: nel canale “Shop holiday collection” l’elenco dei regali più di tendenza. La guida consente di approdare direttamente sulla pagina web del prodotto per procedere all’acquisto.
Amazon ha addirittura anticipato le promozioni mettendo a disposizione già da fine ottobre – e fino al 19 novembre – tutta una serie di prodotti a prezzi scontati nella sezione dedicata.
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