Scopo del progetto è quello di dar vita ad un nuovo hub musicale nel cuore del Tortona design district.
Spazi per musica ed eventi con aree attrezzate per talk e workshop, in una parola: musicROOMS. Quattro ambienti principali per un totale di 600 mq all’interno di BASE, il progetto di riconversione culturale che ha preso il via nel 2014 (apertura al pubblico nel 2016) in seguito alla riqualificazione di un ex impianto Ansaldo nel quadrante sud ovest di Milano, realizzato con il sostegno di Fondazione Cariplo. A promuovere l’intervento, situato al primo livello di un’ala del volume principale e disegnato dallo studio GEZA, il Music Innovation Hub, think thank e società di produzione musicale non-profit nata dalla collaborazione fra OXA (soggetto che gestisce BASE), Fondazione Social Venture Giordano dell’Amore e Music Management Club.
Le musicROOMS nascono con l’idea di dar vita ad un aggregatore di competenze e imprese legate al mondo della musica complementari fra loro.
Obiettivo dichiarato, quello di dar forma ad un vero e proprio ecosistema produttivo integrato. Ad assicurare il network con altri settori dell’espressione artistica sarà la sua stessa posizione, ovvero dentro BASE, che permetterà insieme alla rete fornita da Cariplo Factory di produrre contaminazioni con arti grafiche, design industriale e tecnologia digitale.
«La musica costituisce uno strumento educativo e comunicativo per la sua naturale capacità di generare innovazione, connessioni e talenti» ha spiegato il Presidente di Fondazione Cariplo Giovanni Fosti. «Per questo motivo la Fondazione Giordano dell’Amore, nostro braccio strategico e operativo nell’ambito degli investimenti a impatto sociale, ambientale e culturale, ha sostenuto sia la nascita di Music Innovation Hub, che lo sviluppo di attività di BASE Milano, in linea con l’approccio “impact investing” della Fondazione».
L’organizzazione degli spazi. Le musicROOMS sono composte da quattro principali aree funzionali. Elemento iconico è la cosiddetta “Capsula”, una sala attrezzata con un sistema di diffusione sonoro immersivo di ultima generazione. Una sorta di box con sezioni delle pareti trasparenti, fornito di attrezzature in grado di registrare e trasmettere in streaming riprese a 360° con 60 mq di auditorium. Lo spazio è stato progettato in collaborazione con B-beng che ha applicato il sistema costruttivo modulare “Boxy”. Altra sezione è la “Project House” che, oltre ad una piccola biblioteca, ospita circa 40 postazioni di lavoro assegnate a freelance e startup ad alto potenziale innovativo. A completare il quadro gli uffici di Music Innovation Hub e la “greenROOM”, in sostanza un’area backstage ispirata a quella dei teatri Shakespeariani e quindi ricca di piante in quanto all’epoca si pensava potessero aiutare il timbro vocale degli attori grazie alla loro umidità.
© RIPRODUZIONE RISERVATA