Premiate sostenibilità e innovazione
Si chiude il sipario del Salone del Mobile, che quest’anno ha fatto registrare un’affluenza record: oltre 360mila presenze complessive (+100mila rispetto al 2022), con una crescita anche degli operatori (+26,8%, con 65,8% dall’estero).
E con il Salone sono stati premiati anche i vincitori della 13° edizione del SaloneSatellite Award, il riconoscimento per incentivare i designer under 35 più meritevoli. Il SaloneSatellite, che ha celebrato quest’anno i suoi 25 anni, è uno degli appuntamenti più autorevoli del “design giovane”, che ha lo scopo di creare connessioni e relazioni tra professionisti, culture e progetti da tutto il mondo.
Il 2024 ha visto 600 partecipanti da 32 paesi e 22 scuole di design e università internazionali.
La giuria di esperti, presieduta da Paola Antonelli, senior curator del dipartimento di Architettura e Design del MoMa di New York, ha valutato i prototipi tra oltre 100 candidature, in base a innovazione dei processi e delle tradizioni in un’ottica di sostenibilità.
Sul podio la lampada Deformation under pressure dei cinesi di Studio Ololoo, che si guadagna il primo posto grazie alla combinazione innovativa del pvc gonfiabile con la struttura di alluminio in tensione, insieme al secondo posto dell’italo-danese Filippo Andrighetto per la libreria Veliero. Italiano anche il terzo premiato, Egoundesign, per Voronoi, che realizza un set di tazzine in ottone stampato in 3D, premiato per la nuova modalità di produzione e di applicazione di questa stampa. Il Róng Design Award, che offre una residenza di un mese alla Rong design library nel distretto Yuhang di Hangzhou in Cina, promotrice dell’iniziativa, è stato invece assegnato ad un trio: Mohamed Romani con Chems Eddine Mechri e Ahmed Bssilaper per la lampada Fibra, che ha dimostrato come i materiali tradizionali possono rinnovarsi anche attraverso oggetti di uso quotidiano.
E in Triennale Milano una mostra ripercorre la storia del SaloneSatellite attraverso oggetti e installazioni. Curata da due professionisti: Beppe Finessi e Ricardo Bello Dias, che con il suo studio firma anche gli allestimenti fieristici fin dalla prima edizione. L’esposizione ha inaugurato il 16 aprile e resterà aperta fino a domenica 28.
Fra le iniziative per le celebrazioni, il SaloneSatellite ha promosso anche un’occasione di mentoring per offrire ai giovani partecipanti l’opportunità di mettersi in contatto con i designer delle passate edizioni. Mentori ed emergenti si sono così interfacciati con l’obiettivo di condividere consigli, emozioni, approcci e metodi progettuali.
In copertina: SaloneSatellite ©Ludovica Mangini | Salone del Mobile.Milano
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