Il progetto di tre studenti universitari di Taiwan per denunciare il contenuto dei canali dell’area metropolitana
Mangeresti un ghiacciolo fatto con l’acqua dei canali di Taiwan? Con questa domanda provocatoria Hung I-chen, Guo Yi-hui e Cheng Yu-ti, tre studenti del corso di comunicazione visiva dell’Università delle Arti di Nuova Taipei, hanno presentato il loro progetto Polluted Water Popsicles (ghiaccioli di acqua inquinata) volto a sensibilizzare la popolazione sul livello di inquinamento delle acque della città.
Dopo aver raccolto 100 campioni di acqua da corsi interni, laghi, spiagge e porti dall’area metropolitana di Taiwan, i tre giovani hanno trasformato i liquidi in ghiaccio. Nei mesi scorsi il progetto è stato esposto per alcune settimane in un museo di Taipei e per l’occasione i ghiaccioli sono stati riprodotti ad hoc con della resina trasparente, che consente di ricreare lo stesso effetto dell’acqua congelata, con il vantaggio però di non sciogliersi.
Vogliamo enfatizzare il contrasto tra la bellezza dell’involucro e la bruttezza del contenuto, una sostanza inquinata e sporca, sperando di far riflettere le persone sull’importanza della purezza di una risorsa fondamentale come l’acqua
Hung I-chen, Guo Yi-hui e Cheng Yu-ti
Plastica, metalli, insetti, sostanze chimiche, ma non solo. Intorno ai bastoncini di legno, che riportano il nome del luogo dove è stata prelevata la sostanza, è chiaramente visibile la quantità di materiale inquinante. “Abbiamo avuto l’idea dopo aver visto l’acqua quasi nera di un canale dietro la nostra università – hanno spiegato i ragazzi -, che si trova nel distretto di New Taipei, una delle aree più densamente popolate della città”.
Gli studenti hanno pensato tra l’altro di disegnare per ciascuno dei 100 ghiaccioli un packaging colorato e d’appeal. “Vogliamo enfatizzare il contrasto tra la bellezza dell’involucro e la bruttezza del contenuto, una sostanza inquinata e sporca – hanno continuato – sperando di far riflettere le persone sull’importanza della purezza di una risorsa fondamentale come l’acqua”.
Il progetto ha vinto la sezione giovani del Golden Pin Design Award, che ogni anno premia prodotti e progetti di design realizzati per il mercato chinese-speaking.
© RIPRODUZIONE RISERVATA