Dal 20 al 24 luglio le architetture industriali del quartiere Ostiense ospiteranno installazioni ed eventi live
Imponenti installazioni immersive, videoarte, concerti, eventi live e masterclass: il quartiere Ostiense di Roma si prepara ad “accendere” la quarta edizione di “Videocittà”, creatura voluta dall’ex sindaco Francesco Rutelli, quest’anno sotto la direzione creativa di Francesco Dobrovich.
Sarà il Gazometro, monumento simbolo del quartiere, il faro della manifestazione che andrà in scena dal 20 al 24 luglio e vedrà protagonista tutta l’adiacente area archeologica industriale riqualificata da Eni e trasformata per l’occasione in una “cittadella dell’audiovisivo contemporaneo”.
L’architettura industriale del Gazometro accoglierà per cinque giorni una grande sfera sospesa tridimensionale dal diametro di 20 metri che sarà visibile da gran parte del territorio urbano. Prodotta da Eni e realizzata da Fuse studio d’arte multidisciplinare l’installazione Luna somnium, è un omaggio alle fasi lunari e alla loro influenza sulla vita terrestre ed è ispirata a un racconto di Keplero – considerato la prima opera letteraria di fantascienza – in cui il protagonista osserva la Terra dalla luna, metafora del punto di vista che può cambiare fino a stravolgersi.
Due i grandi temi: transizione ecologica e digitale legati a stretto filo. Erratic weather, il progetto artistico del digital artist francese Mathieu Le Sourd (Maotik) e del violoncellista, compositore e produttore olandese Maarten Vos, in cui si indaga la relazione tra arte, scienza e tecnologia legata all’imprevedibilità e all’irregolarità del clima. «Erratic weather è una dimostrazione del potere devastante della natura, rendendo evidente l’urgenza di intervenire sul fronte dei cambiamenti climatici», spiegano gli organizzatori del progetto sostenuto dalla fondazione franco-italiana Nuovi mecenati. L’installazione fa leva su strumentazioni che trasformano gli algoritmi in immagini e in ambienti 3D catturando ed elaborando in tempo reale le informazioni meteorologiche da un database online e quindi restituendo ogni volta una composizione visiva e sonora unica. Il pubblico potrà sperimentare il ciclo di vita di fenomeni quali tifoni, uragani, cicloni tropicali.
La kermesse accenderà i riflettori anche su cryptoarte, metaverso e realtà virtuale.
“Presente Futuro” la mostra-installazione collettiva progettata con la collaborazione di Reasoned art, start up italiana dedicata alla cryptoarte. Le opere presentate saranno trasformate in Nft e grazie a Reasoned art verrà attivato un canale di vendita con collezionisti italiani e internazionali.
In tema di metaverso in programma un talk show sulle nuove forme di storytelling digitali a cui parteciperanno rappresentanti dell’Unione editori e creator digitali di Anica insieme con una serie di artisti.
A Videocittà è stata predisposta anche una sala dedicata e una programmazione di contenuti cinematografici in realtà virtuale. Per il pubblico la visione dei contenuti di “Rai cinema channel Vr” e di inediti cortometraggi su temi di attualità, ma anche docufilm e interviste esclusive a grandi protagonisti del cinema italiano e internazionale.
Grande attenzione anche ai bambini: lo spazio G2 del “piccolo Gazometro” sarà interamente dedicato ad un’installazione interattiva che consentirà di esplorare l’aspetto emozionale delle tecnologie e in particolare delle intelligenze artificiali. Feed my emotions, a cura degli artisti Ultravioletto e Michal Zemel, è frutto del progetto Liberty cofinanziato dal programma Europa creativa della Ue – di cui Explora, il museo dei bambini di Roma è partner – che nasce per trattare temi di coesione comunitaria, migrazione, identità locale e europea, attraverso festival e performance artistiche.
In copertina: Erratic Weather © videocitta.com
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