Cocktail in edizione limitata ed analcolici, premi e festival. Dalla carne al pesce con uno sguardo alla biodiversità, l’Italia ritorna a divertirsi con il “gusto”.
Finalmente molte delle manifestazioni legate al food & beverage – che lo scorso anno non si sono potute svolgere a causa delle restrizioni dovute alla pandemia – tornano a popolare l’Italia portando nuovamente vivacità e brio. Dal 1° al 4 luglio è di scena Como Lake Cocktail Week, destinata a celebrare l’arte della mixology e del food pairing attraverso trenta cocktail bar selezionati da Annalisa Testa, fondatrice dell’evento, e altrettanti signature drink che raccontano i segreti dei Giardini del Lago di Como. L’evento si svolge fra sontuose ville e lussuosi hotel che per l’occasione aprono giardini e terrazze anche al pubblico esterno. La creazione dei bartender sarà dunque un cocktail in limited edition abbinato a un piatto, un finger food, un canapè dolce o salato realizzato dagli chef dei vari locali.
Fra questi spicca il nome di Ettore Bocchia, chef stellato del ristorante Mistral del Grand Hotel Villa Serbelloni di Bellagio.
Novità molto gradita per chi non può o non desidera bere alcolici è l’ingresso dei cocktail alcool free. L’idea nasce dall’osservazione delle tendenze e dalla promozione di un bere responsabile, dallo sviluppo sempre più ampio delle versioni no alcol dei distillati utilizzati in miscelazione, oltre che dal voler coinvolgere anche le persone che per necessità o per scelta ordinano un analcolico. Perché, forse può stupire, ma esistono cocktail analcolici che, se preparati da bartender sensibili e qualificati, possono essere gradevoli al pari di quelli alcolici.
“Best Cocktail on the Lake” è poi il concorso per il miglior drink del Lago di Como. Il vincitore sarà selezionato da una giuria composta da esperti del food e beverage. Anche il pubblico ricopre un ruolo attivo nell’incoronazione del vincitore: basterà condividere sul proprio account Instagram il cocktail preferito utilizzando tag e hashtag ufficiali della Como Lake Cocktail Week e quello del locale scelto come miglior cocktail (@comolakecocktailweek #BestCocktailontheLake #CLCW21). Il prescelto avrà qualche chance in più.
Slow Fish. Porto Antico di Genova. Ph. © Alessandro Vargiu
Sempre dal 1° al 4 luglio Genova ospita il live di Slow Fish (parte del programma si è svolto a giugno in versione digitale), la manifestazione biennale dedicata a tutti gli ecosistemi legati all’acqua e ai loro abitanti.
Slow Fish, Genova. Ph. © Alessandro Vargiu
Organizzata da Slow Food e Regione Liguria, Slow Fish per la prima volta penetra nella città coinvolgendo non solo l’area del porto antico, sede storica delle precedenti edizioni, ma anche vie e piazze del centro cittadino. Espositori, aree istituzionali regionali che presentano le migliori esperienze del proprio territorio insieme a ristoratori e pescatori, food truck e birrifici, laboratori del gusto e appuntamenti a tavola animano l’evento. Pantografo segnala quattro cene ospitate da Eataly Genova, presso il ristorante Il Marin e il bistrot Ancioa. Insieme a Marco Visciola, resident chef de Il Marin, troviamo Jacopo Ticchi della Trattoria da Lucio di Rimini, impegnato in una cena no waste a quattro mani: il primo è noto, tra l’altro, per la sua ricetta La finanziera dal mare e il secondo per il suo obiettivo di recupero degli scarti ittici trasformati in manicaretti frollati, marinati e stagionati. E poi, da non perdere, l’incontro con Marco Ambrosini del ristorante milanese 28 posti bistrot, uno dei protagonisti del Collettivo Mediterraneo, progetto che racconta la multiculturalità del bacino che ci ospita, la biodiversità, le esperienze di donne e uomini che hanno costruito la nostra storia come abitanti del Mediterraneo.
Ci trasferiamo sulle colline bolognesi, dove dall’8 al 16 luglio si svolge il Varignana Music Festival nel parco del Palazzo di Varignana. Tra i protagonisti di quest’anno ci sono Giovanni Sollima, Alexander Romanovsky e Alexandra Dovgan. I concerti, alcuni dei quali si terranno in un anfiteatro naturale con vista sul lago, si alternano alla proposta food a Km 0 dello chef Francesco Manograsso che, durante i giorni della kermesse, propone un menu ad hoc con l’obiettivo di accompagnare alla scoperta dei prodotti coltivati nell’azienda agricola di Palazzo Varignana. Durante le serate all’Anfiteatro sul Lago è invece prevista una proposta di street food che reinterpreta i cibi della tradizione: da gustare al tramonto in attesa del concerto.
Durante tutto il mese di luglio a Villa Terzaghi, dimora di caccia del Settecento situata a Robecco sul Naviglio che ospita la sede della scuola di cucina e del ristorante didattico dell’Associazione Maestro Martino presieduta da Carlo Cracco, si tengono i Weekend del Gusto (3 e 4 luglio, 10 e 11 luglio, 17 e 18 luglio, 24 e 25 luglio) con Riviera Romagna, un incontro tra Romagna e Lombardia.
Dieci chef saranno protagonisti dell’offerta enogastronomica che sarà interpretata non solo attraverso le pietanze proposte ma anche grazie agli show-cooking dedicati ai prodotti del territorio. Ogni sabato pomeriggio chef e produttori si confronteranno su temi diversi quali l’orto naturale, il rinnovamento delle ricette della tradizione, l’utilizzo dei formaggi di capra, la produzione naturale nelle vigne, la lievitazione naturale. Saranno organizzati numerosi laboratori, sia sabato sia domenica, per imparare a fare la sfoglia, i passatelli, il crescione, e altro ancora.
Il calendario è ricchissimo di appuntamenti e offre l’occasione per imparare le tecniche di cucina dei grandi chef e le ricette della tradizione, per conoscere i protagonisti dell’agricoltura e della ristorazione sostenibile, per approfondire le nozioni sul winepairing guidati dai sommelier. Da non perdere il 3 luglio alle ore 17.00 i laboratori di Piadina romagnola in cui vengono svelati tutti i segreti per prepararla in casa. Alle 19:00 ci sono poi gli showcooking dello chef Giorgio Rattini dell’Osteria da Oreste di Santarcangelo di Romagna con la sua Minestra di manfrigoli, seppie e stridoli presente nel menu della manifestazione e quello dello chef Federico Belluco del ristorante Makorè di Ferrara con il suo Storione in carpione. Il 10 e 11 luglio è il mare Adriatico a essere protagonista delle proposte culturali ed enogastronomiche firmate dallo staff del ristorante Maré di Cesenatico. Lo chef Fabio Sgro del ristorante La Locanda della Rocca di Arignano presenta in showcooking la sua Cipolla piattina di Andezeno con asparagi di Santena, brassicaceae affumicate, burro ai fiori e cialda di pane.
Con le proposte del 17 e 18 luglio ci si sposta dal mare alla collina grazie alla partecipazione di quattro locali: la Vineria del Popolo di Cesena, La storica Ca’ de Be’ di Bertinoro, l’Enoteca Pisacane e Yeast Panelab, entrambi di Cervia. Domenica 18 è il turno delle Mariette di Casa Artusi con il loro laboratorio sulla pasta fresca: i cappelletti, realizzati al momento e poi cotti e conditi con ragù bianco, sono il piatto principale della proposta gastronomica del weekend. L’ultimo fine settimana è dedicato nuovamente al mare e a Rimini con il coinvolgimento di tre locali, Da Lucio, Fermenta e Necessaire.
Florence Cocktail Week. Cocktail del The Fusion Bar&Restaurant — Gallery Hotel Art. Ph. © Martino Dini
Alla fine dell’estate è la volta di Florence Cocktail Week: dal 20 al 26 settembre la città del Brunelleschi ospita la manifestazione dedicata al bere miscelato di qualità. Organizzato da Paola Mencarelli, giornalista che viaggia da sempre alla scoperta della buona tavola e di un buon cocktail, l’evento suddivide i luoghi del bere in Bar d’Hotel, Cocktail Bar e High Volume Bar che presentano una cocktail list creata per l’occasione. Da non perdere le iniziative “Dining with the Spirits” e “Pizza with the Spirits”: chef e pizzaioli fiorentini e toscani utilizzano i distillati come ingredienti dei loro piatti e delle loro pizze proponendoli durante le due settimane all’interno dei loro menu. Fra le novità dell’edizione di quest’anno c’è poi la presentazione della prima edizione di Venice Cocktail Week, che si terrà nella Serenissima dal 13 al 19 dicembre 2021, con il logo firmato da Piero Lissoni.
Ma prima di dicembre, e per un ultimo tuffo al mare, c’è il Cous Cous Festival a San Vito Lo Capo, che fra le sue novità propone RistoFest, l’appuntamento con una una selezione dei migliori ristoranti di San Vito, di Macari e di Castelluzzo che a pranzo e cena offre dei menu speciali a base di cous cous.
Immagine di copertina: Como Lake Cocktail Week. Filario Hotel. Ph. © Federico Guida
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