Ristorante con 25 coperti, cucina a vista per un laboratorio di vera sperimentazione
Metti insieme uno chef globtrotter, un architetto e una famiglia di imprenditori, ed ecco che nasce “Delight”, il nuovo ristorante da poco aperto a Corbetta, cittadina della Pianura Padana risalente all’epoca celtica. Dopo aver girato il mondo e lavorato per diversi ristoranti, fra i quali “Can Vent” a Formentera, dopo essersi dato allo show coocking, aver collaborato con aziende quali Kitchen Aid e con il mondo del food in tv, lo chef Fabio Zanetello, classe 1981, è tornato nella sua città natale. Da “Delight” propone piatti che coniugano i sapori del nord Italia e della “cucina delle nonne” padane con i sapori fusion di tutto il mondo: le vere ricette della tradizione milanese vengono quindi rivisitate con le tecniche più innovative di cottura e l’aggiunta di spezie provenienti dai Paesi che lo chef ha visitato negli anni.
Il menu propone piatti dai nomi stravaganti che coniugano tradizione e innovazione: e così, per esempio, si può cominciare con Di solito è dolce, un antipasto di cheesecake di stracciatella e composta al pomodoro, per proseguire con Un milanese al mare, risotto allo zafferano con ossobuco di calamaro, e successivamente con Stai Camo! Tonno subito, tonno alle mandorle, camomilla e wasaby con carote alla parigina, per finire con Era una torta di mele, versione a semifreddo della torta di mele servita e accompagnata da una salsa al cioccolato bianco e mirtillo con un crumble di parmigiano.
Un ristorante pensato per includere e avvolgere, dove l’accoglienza è la parola d’ordine
Alessandro D’Andrea
Questa avventura fra sapori di casa e profumi dal mondo si svolge in un ambiente dai toni caldi e dalle dimensioni intime (25 coperti). Non è un caso che Alessandro D’Andrea, l’architetto, definisca il locale come «un ristorante pensato per includere e avvolgere, dove l’accoglienza è la parola d’ordine». Tavoli rettangolari in legno naturale si alternano ad altrettanti in marmo bianco di Carrara; specchi, lampade e un grande lampadario centrale generano giochi di luce insieme alle componenti cromatiche (dal grigio antracite al bronzo). Sullo sfondo si trova «la luminosa cucina a vista, vero e proprio laboratorio di sperimentazione», continua il progettista. E per chi si volesse trattenere a dormire, Delight dispone di alcune camere al piano superiore pensate per viaggiatori gourmet.
Tutto questo è stato possibile grazie all’intraprendenza dei Corvino, imprenditori da più di trent’anni nel settore della ristorazione. «La nostra passione per la cucina è cresciuta nel tempo e ci ha portato a una ricerca costante nel mondo dei sapori. Una ricerca di armonie, di combinazioni del gusto per emozionare il cliente, con la complicità di un ambiente elegante e moderno che avvolge e accompagna l’ospite durante tutto il percorso», racconta la famiglia Corvino.
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